Tecnologia e cambiamenti climatici, come dormire meglio e il limite che ti dà forza
Un'altra settimana su Equilibrio digitale, con un pizzico di Bitcoin
Darci dei limiti ci può aiutare a preservare la forza di volontà quando ne abbiamo più bisogno. Per questo è inutile combattere con le tentazioni più frequenti. Se non resisti al gelato, non comprarlo quando vai al supermercato. Per Internet è più difficile, ma puoi farti aiutare nei momenti in cui devi assolutamente concentrarti.
Questa settimana su Equilibrio digitale
Lezioni di equilibrio digitale: Limita la navigazione per concentrarti meglio
La tentazione è dietro l’angolo e a distanza di un click. Se lavori con un computer collegato a Internet e devi compiere un lavoro difficile o noioso, ti basta un attimo di distrazione per cominciare a navigare e perderti, clic dopo clic. Per tornare a concentrarti passeranno altri minuti preziosi e quell’attività che avrebbe richiesto 10 minuti ne richiede un’ora.
Lezioni di equilibrio digitale: Disattiva il telefono un’ora prima di andare a dormire
Con lo smartphone sempre acceso e attivo, il tuo cervello finisce per non riposare mai, fino a un attimo prima di andare a letto. Lo schermo inoltre emette luce blu che viene percepita dal cervello come uno stimolo a stare attivo e sveglio. Il risultato è che fatichi ad addormentarti e non dormi bene.
Leggere insieme
Come di consueto, una citazione, un consiglio di lettura e l’avvio del nostro gruppo di lettura.
la nostra unicità come specie sta nella capacità umana di differenziarsi dalla folla, di tenersi fuori dalla società, di essere lasciati in pace, di poter riflettere e agire per conto proprio. Il futuro, dunque, dovrebbe essere tutt’altro che social. È questo che dovremmo tenere a mente come esseri umani all’alba del XXI secolo quando, nel bene e nel male, il mondo del Web 3.0 e l’enorme mole di dati personali, l’internet delle persone va diventando un po’ la nostra dimora abituale
Vertigine digitale di Andrew Keen
Il libro: Il capitalismo della sorveglianza di Shoshana Zuboff
L'era che stiamo vivendo porta con sé una minaccia per la natura umana: un'architettura globale di sorveglianza, ubiqua e sempre all'erta, osserva e indirizza il nostro comportamento per fare gli interessi di pochi. È il "capitalismo della sorveglianza", lo scenario alla base del nuovo ordine economico che sfrutta l'esperienza umana sotto forma di dati come materia prima per pratiche commerciali segrete e il movimento di potere che impone il proprio dominio sulla società, sfidando la democrazia e mettendo a rischio la nostra stessa libertà.
Book club #1: La famiglia digitale
Hai cominciato a leggere La famiglia digitale di Vittorino Andreoli? Domenica prossima ti manderò qualche primo stimolo di conversazione. Il libro, 160 pagine, comincia con una introduzione al concetto di famiglia e come si è evoluto fino ai giorni nostri, per poi entrare nel vivo del tema digitale.
Dalla rete
Bitcoin è sulla bocca di tutti. Quale il rapporto con i cambiamenti climatici? Il sistema con cui funziona ha un impatto ambientale eccessivo? È sostenibile? Un video fa il punto.
A proposito di cambiamenti climatici, la tecnologia ci salverà? Un incontro organizzato dal MIT Media Lab aiuta a farsi un’idea più precisa.
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Luca Conti
P.S.
Tra pochi mesi esce sul mercato un nuovo computer portatile che vanta l’essere 100% riparabile e aggiornabile. Possibile?
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